Sezione CronologiaIL CATALOGO
Motore di ricerca Ricerca Rapida
Motore di ricerca Area Clienti

Carrello

Contemporanea

click per ingrandire L200036 aggiungi al carrello
Zaffagnini, Giovanni
Siamo qua con canti e suoni
I canti rituali dell'Epifania e di Calendimaggio in Romagna / The Ritual Songs of Epiphany and May Day in Romagna, 2010
introduzione di Cristina Ghirardini
Contemporanea n. 36
pp. 60, 38 fotogr. a colori, ISBN 978-88-8063-657-1    € 20.00

E' possibile scaricare questo volume in versione PDF, a pagamento,
tramite Casalini Libri Digital Division

Il Centro per il dialetto romagnolo è stato costituito dalla Fondazione Casa di Oriani in collaborazione e con il sostegno della Provincia di Ravenna nella comune convinzione che i dialetti siano un elemento costitutivo dell’identità di un territorio e rappresentino un fondamentale patrimonio culturale da conservare, tutelare e valorizzare. Il catalogo della mostra "Siamo qua con canti e suoni" presenta una serie di fotografie, realizzate da Giovanni Zaffagnini nel corso di una lunga ricerca sul campo, che illustrano due fra i rituali più diffusi nella tradizione popolare romagnola: la "pasquella" e il "calendimaggio".
Elemento comune è la presenza di canti di questua, eseguiti da gruppi di persone che percorrono le strade dei paesi e le campagne durante la notte, fermandosi a cantare di casa in casa.
The Centre for Romagnol Dialect has been founded by Casa di Oriani Foundation with the support of the Ravenna Provincial Administration, in the shared conviction that dialects are a constituent element of territorial identity and therefore a fundamental cultural heritage to be preserved, safeguarded and positively exploited.
The catalogue of the exhibition "Siamo qua con canti e suoni" ["Here we are with songs and sounds"] showcases a series of photos of Giovanni Zaffagnini shot for a long research on two of the most popular rituals of the folk tradition of Romagna: "pasquella" and "calendimaggio". A common feature are the alms-collecting chants, performed by teams of carollers who, at night-time, go round the countryside, from door to door, singing wishes in exchange for small offerings.